Nel 1692 la comunità puritana di Salem, nel New England, fu
lacerata da uno dei più famigerati processi per stregoneria della storia. Le
accuse, gli interrogatori, le torture e le condanne che seguirono coinvolsero
più di centocinquanta persone e culminarono nella condanna a morte di
diciannove imputati, in maggioranza donne. La nera Tituba, schiava di origine
caraibica di proprietà del Reverendo Parris, fu accusata di istigare le donne e
le fanciulle bianche alla stregoneria e ai commerci con il Maligno; la giovane
schiava veniva dalle piantagioni delle Antille, e il romanzo a lei ispirato si
apre sul luogo della sua nascita, l’isola di Barbada. Tituba è figlia di una
donna nera violentata da un marinaio bianco durante la traversata oceanica e,
nel corso delle peripezie che sconvolgono la sua vita fin dall’infanzia, viene
iniziata ai riti e alla magia da Man Yaya, una vecchia curatrice africana. Da
allora, Tituba ricorrerà spesso ai sortilegi e ai contatti con gli spiriti
della sua tradizione, per reagire al disprezzo e ai soprusi dei bianchi: tutto
il romanzo è così percorso da un’atmosfera di magia e sensualità, ma al tempo
stesso è fondato sulla sanguinaria realtà della schiavitù nelle colonie del
Nuovo Mondo, delle rivolte di schiavi e della "caccia alle streghe"
del Seicento.
mercoledì 24 febbraio 2021
Recensione "Io, Tituba strega nera di Salem" - Maryse Condé
lunedì 15 febbraio 2021
Recensione "Wild hunt - Cacciatori di potere" - Azzurra Pasquali
Saeriel è un regno magico popolato da creature fatate. È un luogo di contatto tra i mondi, con i quali scambia la magia e l’energia che gli permettono di sopravvivere.
Quando una maledizione confina alcuni tra i suoi abitanti più potenti
sulla Terra e isola il regno,
Saeriel rischia il collasso.
Toccherà a Robin Red, guerriera dei berretti rossi, e agli altri componenti della Caccia Selvaggia esiliati nel mondo mortale, trovare e proteggere l’unica persona che potrebbe salvare Saeriel.
Quale sarà il prezzo che dovranno pagare per rivedere la propria casa?
RECENSIONE
Buongiorno lettori e benvenuti o bentornati nel mio caotico angolo di carta ed inchiostro!
"Amata figlia di Saeriel, ti concedo l'onore di scendere nella profondità della Madre Terra. Entra nel cuore del Cenote, trova il suo battito, fallo tuo", la voce di Kendra si fece più dura "e prova a uscirne, se riesci."
"Credere è potere e le creature di Saeriel stanno perdendo potere."
"Siamo noi il lato oscuro della forza". Fenris li indicò con la testa a uno a uno. "La Guerra, e il Sangue, l'Oscurità, le Profondità, la Lotta, la Verità. Siamo noi i flagelli."
"Voi non avete idea di quanta energia generi la corsa della Caccia, quante emozioni scatenate, quanto ardore. Ci sono le vostre sensazioni, quelle del corteo che vi segue, quelle delle persone che incontrate, quelle dei nemici con cui vi battete. Le emozioni sono potere. Il potere nutre Saeriel."
giovedì 11 febbraio 2021
Blogtour "Nyctophobia" - Carlo Vicenzi - Recensione
"Conoscere il Buio è il primo passo per combatterlo, signore."
"Gli abitanti delle grandi città hanno il terrore di quello che c'è qui. Si barricano dietro il cemento, credendo che la luce elettrica li protegga. Ma non si accorgono che, quando vedono, in realtà sono ciechi."
"L'Oscurità c'è sempre stata...Ma era confinata negli angoli delle nostre case, dove non guardavamo mai. Dietro i mobili, nei pozzi abbandonati. Era sempre con noi, ma facevamo finta di non vederla. In fondo, perché no? Avevamo tutta la luce che volevamo. Poi, un giorno, il Buio ha deciso di uscire dai suoi nascondigli lontano dagli sguardi degli uomini. E di scolpire il mondo a sua immagine."
"Sono il prodotto dell'Oscurità. Il mondo è stato trasfigurato da essa e quello che hai visto è un esempio di ciò che succede agli uomini, quando restano troppo tempo senza Luce. Qualcuno li chiama Nocturni. A me pare un po' pretenzioso."
"Avevo sentito che il Buio ti cambia."
"Tutto ciò che viene toccato dall'Ombra cambia. Alcuni esseri si sono adattati al nuovo ambiente. Altri non hanno retto al cambiamento."
"Il Buio esiste e percepirlo come una semplice mancanza di luce è quanto di più sbagliato si possa concepire."
"Il Buio è", ripeté. "Il Buio è."
"Quando sei libera dalla luce fasulla rimasta da un mondo morto, puoi sentire l'Oscurità che ti parla."
mercoledì 3 febbraio 2021
Recensione "Il creatore di sogni" - Luca Scopitteri
Jay non ricorda quando è finito lì, su quell’isola deserta,
con quell’inquietante promontorio che ogni giorno lo attira inspiegabilmente a
sé. Cosa cela quel luogo, perché Jay non ricorda nulla?
La fitta nebbia che ricopre la cima del misterioso monte
sembra voler nascondere tutte le risposte.
Amareggiato da una vita che ha tradito le sue aspettative,
il ragazzo cerca conforto in un luogo tutto suo. Ma cosa accadrebbe se i suoi
stessi sogni prendessero il sopravvento facendo assottigliare, fin quasi ad
annullarlo, il confine che separa la realtà dall’immaginazione?
Tradito da una vita incapace di soddisfare i suoi desideri
di adolescente, si troverà intrappolato in un potere tanto grande quanto incontrollabile.
Un romanzo poliedrico e dalle molteplici sfaccettature con
un protagonista normale eppure straordinario, una storia d'amore tenera,
appassionata e disperata unita al thriller psicologico che inganna e inquieta.
Una storia che vedrà il protagonista alle prese con il mondo impalpabile della
fantasia.
"L'unico limite è la nostra immaginazione, ma la nostra immaginazione è l'unica cosa che non ha limiti."